e-bag e la nuova biblioteca dell'Appia Antica a Latiano
Ecco alcuni passaggi dell'intervista su Idea Radio con Andrea Perrotta, Amministratore Delegato e CEO di e-bag srl, sull'evento che si è tenuto presso la Sala Flora di Palazzo Imperiali di Latiano, in provincia di Brindisi, il 9 maggio scorso, in occasione dell'ultimo appuntamento sul percorso di storytelling del progetto "Letture in cammino sulle vie dell'UNESCO"
Con l'Assessorato alla Cultura Città di Latiano, Letture in Cammino sulle vie dell'UNESCO
"La nostra digital company si occupa di digital storytelling ormai da tanti anni, siamo nati più di 20 anni fa e da più di 10 ci occupiamo proprio di digital storytelling all'interno di musei, parchi archeologici, parchi ambientali, città, centri urbani e così via.Tantissime città italiane ed europee hanno alcune delle nostre creazioni che sono "racconti digitali" che alcune volte partono ad esempio da dipinti famosi in cui ci sono personaggi, paesaggi che prendono vita e che dunque si raccontano in una continua immersività che è nuova, è di questi tempi e che in passato non era possibile realizzare".
"Il digital storytelling è un modo per entrare nella narrazione: si fa spesso, quando si va a visitare una mostra pittorica, in cui si danno per scontate tantissime cose. Il visitatore a volte si trova di fronte a dei quadri in cui rimane anche deluso: immaginiamoci il famoso "La ragazza con l'orecchino di perla" di Veermer. Quando si va a vederla si rimane quasi delusi perchè è un quadro piccolino, meno di 60 cm x 60 cm. In realtà quel quadro nasconde tantissimi particolari che attraverso il digital storytelling è possibile raccontare facendo animare il quadro, facendo vedere dei dettagli, facendo vedere la grande sensualità e la bellezza di questa donna che fu presa come modella per questo quadro. E tutto questo si può applicare a tutto quanto quello che è il mondo dell'arte, dell'archeologia, e di tante discipline. Il racconto digitale è una sorta di racconto in tante dimensioni che partendo dalle nostre ancestrali fiabe che ci raccontavano i nostri genitori, i nostri nonni quando eravamo piccoli, ci fa immaginare questi mondi fantastici che al giorno d'oggi possono essere visualizzati e raccontati in tante dimensioni".
"Molto spesso i nostri partner, i nostri clienti hanno delle idee, vorrebbero raccontare alcune cose ma non hanno esattamente idea di come farlo concretamente e realmente, quindi con il tempo abbiamo realizzato delle vere e proprie tecniche, alcune di queste sono diventate anche dei brevetti industriali che ci hanno permesso di essere presenti in alcuni contesti e con tantissime tematiche diverse tra di loro, da quelle artistiche e fantasiose come ad esempio Caravaggio, Rubens, piuttosto che Bernini a quelle più particolari o più drammatiche come quelle della Shoah o della violenza sulle donne.
Tanti modi per raccontare, per approfondire e per riflettere".
"In questo evento mostreremo un racconto alla portata di tutti che ci farà viaggiare con la fantasia".